Per la moratoria delle estrazioni a mare ed a terra

Garantire la salute, l'ambiente, il territorio, le economie delle comunità

domenica 31 marzo 2013

USA, importante perdita di petrolio. La fuoriuscita ha causato l'evacuazione di 22 case in Arkansas

Pubblicato su Corriere del Ticino (vedi articolo originale) NEW YORK - Exxon Mobil ha chiuso un oleodotto dopo la fuoriuscita di migliaia di barili di petrolio a causa di una rottura: l'incidente è avvenuto nei pressi di Mayflower, in Arkansas. Lo riporta la stampa americana.Le autorità federali, statali e locali sono sul posto e la società afferma di essere pronta a rispondere alla fuoriuscita di 10.000 barili. L'agenzia per la protezione ambientale ha definito la rottura una «fuoriuscita importante», che ha causato finora l'evacuazione...

Impianti eolici, petrolio, immobili stranieri all'assalto dell'Isola low cost

Pubblicata su La Repubblica (vedi articolo originale) SECONDO i dati dell'Associazione per lo Sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno (Svimez), il numero delle imprese a partecipazione estera in Sicilia è aumentato di quasi il 200 per cento negli ultimi 6 anni, passando dalle 59 del 2006 alle 163 del 2012. Crescono di poco invece i nuovi addetti nelle aziende "straniere": appena 800 impiegati in più che portano da 2600 a 3400 il numero dei dipendent...

venerdì 29 marzo 2013

Il supercomputer a caccia di petrolio

Pubblicato su Lettera43.it (vedi articolo originale) Perforazioni esplorative addio. Adesso petrolio e il gas potrebbero essere rintracciati dal computer più potente al mondo. A inaugurare il dispositivo, che ha un costo di 60 milioni euro, è stata la multinazionale francese Total. Pangea, questo è il nome dato al super calcolatore, è in grado di compiere 2,6 milioni di miliardi di operazioni al secondo, quanto 27 mila computer da ufficio: un valore che lo mette al nono posto tra i supercomputer mondiali ma al primo fra quelli ...

Stop alle trivellazioni “delibera apripista”

Pubblicato su Estense.com (vedi articolo originale) Cento. Il “Gruppo No Triv Cento” esprime la propria soddisfazione nei confronti della delibera del Consiglio Comunale “Stop alle nuove trivellazioni in zone terremotate”, che definisce “un atto importantissimo per la difesa del nostro territorio, così fragile e contemporaneamente sottoposto ad interessi economici dei “nuovi e vecchi ricercatori di idrocarburi'. Secondo il gruppo il futuro è rappresentato dal risparmio energetico e dagli investimenti nelle fonti rinnovabili, in modo particolare...

Le mire della Cina sulla Foresta Amazzonica

Pubblicato su Formiche.net (vedi articolo originale) I dollari e gli euro che la Cina incassa con il suo export non hanno sostenuto, almeno fino ad oggi, la ricchezza e i consumi della popolazione. Ma, con una super scorta di riserve valutarie, Pechino può concentrarsi su un piano di investimenti oltreconfine in grado di spiazzare anche un’economia potente come quella Usa. Il cash cinese fa gola soprattutto ai Paesi in via di sviluppo, che cercano risorse sviando al canale del Fondo monetario internazionale. E Pechino sa bene su quali settori...

giovedì 28 marzo 2013

Perù: stato di emergenza per contaminazione di petrolio

Pubblicato su Zeroemission (vedi articolo originale) Durerá novanta giorni l'emergenza contaminazione da petrolio lanciata dal governo peruviano, che punta il dito contro le attivitá petrolifere della compagnia argentina Pluspetrol, da dodici anni attiva nell'area. L'adozione della procedura di emergenza per contaminazione da petrolio prevede un monitoraggio immediato dei rischi ambientali a cui sono sottoposti gli indigeni che vivono lungo il bacino del fiume Pastaza. Secondo il ministero dell'Ambiente, la contaminazione mostra alti livelli...

Petrolio, ora anche Enel è pronta a trivellare lo Jonio

Pubblicato su La Nuova del Sud (vedi articolo originale) POLICORO - La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, No Scorie Trisaia, No Triv Mediterraneo e Ambiente e Legalità, rendono noto che è stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente la nuova istanza di ricerca di permesso dell’Enel Longanesi denominata “d79 F.R. - EN”. E’ ubicata nel Mar Ionio, in “Zona F” ed è caratterizzata da un’ estensione areale di circa 748,7 Kmq (vedi cartina), a circa 12 miglia nautiche...

Melfi, amministrazione comunale: on line forum su petrolio

Pubblicato su Basilicatanet (vedi articolo originale) “Un forum sulla questione petrolio sarà on-line sul sito del Comune di Melfi. Dalla prossima settimana un ‘confronto interattivo no-stop’ sarà una realtà sulla home page istituzionale della Città di Melfi. Un forum sul web, per ribadire la contrarietà del Vulture all’istanza della Delta Energy, aperto alle associazioni, ai comitati, alle organizzazioni di categoria ed a tutti cittadini. In arrivo anche ‘la Conferenza di Pianificazione’ per introdurre nello strumento urbanistico comunale...

Fracking: è ufficiale, è stato la causa del grande terremoto in Oklahoma

Pubblicato su Petrolio, uno sguardo dal picco (vedi articolo originale) Davvero clamorosa la news uscita ieri su Bloomberg, e senza dubbio destinata a sollevare discussioni in tutto il pianeta. Ricordate la famosa questione del fracking che può causare terremoti? Questione ancora controversa, ma per nulla superata: malgrado i meno informati deridano l'ipotesi come una sciocchezza, sono le compagnie petrolifere le prime ad aver ammesso che la loro stessa attività di perforazione idraulica può causere sism...

Petrolio, assalto all’Abruzzo: nuove istanze della Medoil

Pubblicato su PrimadaNoi (vedi articolo originale) ABRUZZO. Un vero e proprio risiko sull'Abruzzo e sul vicino Molise quello lanciato in queste ore dalla società Medoilgas con la richiesta di Valutazione di Assoggettabilità a V.I.A. presentata ieri alla Regione Abruzzo su due progetti di ricerca di idrocarburi in terraferma denominati San Buono e Agnone.Un'escalation che vede coinvolte due regioni, Molise e Abruzzo, per un'area complessiva di 151.000 ettari (l'estensione del Parco del Gran Sasso!). La provincia di Chieti è interessata per...

Reggio Emilia. No Triv contrari a rilascio autorizzazioni

Pubblicato su Reggionline (vedi articolo originale) CORREGGIO (Reggio Emilia) – “Il principio di precauzione che l'Unione Europea raccomanda di perseguire impone, a nostro parere, di non rilasciare autorizzazioni a qualsivoglia progetto di ricerca e sfruttamento del sottosuolo”. Così l’associazione Ambiente e Salute di Correggio e San Martino in Rio risponde all’azienda australiana Po Valley, la quale aveva richiesto una valutazione dell’impatto ambientale del progetto di ricerca idrocarburi “Cadelbosco di Sopra...

No oil, nasce comitato permanente a Melfi

Pubblicato da Basilicata24 (vedi articolo originale)  No Oil sbarca anche Melfi con la costituzione di un comitato civico permanente contro le trivellazioni. L’operazione è il frutto di un incontro di informazione ambientale  dal titolo “Il Vulture e la questione petrolio”, che si è tenuto mercoledì scorso nella cittadina federiciana. Le associazioni e la cittadinanza hanno deciso di costituirsi come osservatorio permanente sul territorio dopo le relazioni di Giuseppe Macellaro e Francescon Masi, coordinamento nazionale NO TRIV,...

martedì 26 marzo 2013

Abruzzo: ora arriva anche la Spectrum.

Pubblicato su Primadanoi (vedi articolo originale) ABRUZZO. Il prossimo 2 aprile è convocata la nuova seduta del Comitato valutazione di Impatto Ambientale della Regione Abruzzo. Tra i 25 progetti che dovrebbero essere esaminati spicca, oltre all'impianto di depurazione della struttura della ditta Nicolai a Piano di Sacco per il trattamento dei fanghi da dragaggio, quello della Spectrum Geo, una multinazionale di servizi geognostici specializzata nella ricerca di idrocarburi....

Fiumi di petrolio nel Lambro. Non si presentano in aula: I 4 imputati sono contumaci

Pubblicato su Il Giorno (vedi originale) Accusati di disastro doloso i responsabili della Lombarda Petroli, i cugini Giuseppe e Rinaldo Tagliabue, e il direttore dello stabilimento di Villasanta Vincenzo Castagnoli, mentre di omesso controllo deve rispondere il custode Giorgio Crespi. Villasanta, 26 marzo 2013 - Imputati tutti assenti e dichiarati contumaci. È quanto è accaduto alla prima udienza del processo al Tribunale di Monza per lo scempio ambientale all’ex raffineria dismessa di Villasanta trasformata in sito di stoccaggio...

Petrolio, ore decisive in Irpinia per l’emendamento

Pubblicato da Ottopagine (vedi originale) Irpinia - C’è un emendamento che agli irpini, ai sanniti e ai salernitani preme molto di più, rispetto agli altri trecento depositati nelle Commissioni regionali, dove è in corso l’esame della ‘Finanziaria 2013’. L’emendamento che catalizza l’attenzione dei territori riguarda una proposta che, se approvata, obbligherà il Ministero dello Sviluppo Economico a rispettare la programmazione del territorio contenuta nel Ptr del 2008, quindi a rivedere tutti i permessi di ricerca petrolifera rilasciati...

Petrolio dagli scisti, la minaccia nascosta del fracking aggrava il riscaldamento globale

Nel solo North Dakota nel 2012 emissioni equivalenti a quelle di 750mila automobili. Pubblicato su Greenreport da Pietro Greco (vedi originale) Qualcuno l'ha definita la nuova frontiera. Qualcun altro, la nuova era del petrolio. Quel che è certo è che negli Stati Uniti ferve la nuova "corsa all'oro nero" e che  lì, nel North Dakota, la più grande economia del mondo sta sperimentando su larga scala la via per uscire dalla dipendenza dall'estero e diventare, entro il 2020, il primo produttore mondiale di petrolio, avendo imparato come...

Contaminazione da petrolio in Amazzonia, Perù accusa la Pluspetrol

Pubblicato su Adnkronos.com (vedi originale) Lima, 26 mar. - (Adnkronos/Xinhua) - Durerà 90 giorni l'emergenza contaminazione per la regione amazzonica lanciata dal governo peruviano, che punta il dito contro le attività petrolifere della compagnia argentina Pluspetrol, da 12 anni attiva nell'area. L'adozione della procedura di emergenza per contaminazione da petrolio prevede un monitoraggio immediato dei rischi ambientali a cui sono sottoposti gli indigeni che vivono lungo il bacino del fiume Pastaza. Secondo il ministero dell'Ambiente,...

lunedì 25 marzo 2013

Basilicata e petrolio, anche i giapponesi nell’affare, produzione +40% per il 2016

Pubblicato da Matteo Carriero su Mondoecoblog (vedi articolo originale) Basilicata e petrolio, anche i giapponesi entrano ora nell’affare dell’oro nero, mentre la produzione nei prossimi anni in Italia aumenterà, per via dell’aumento delle estrazioni in Basilicata, fino al 40% entro il 2016. La Basilicata e il petrolio: imprese estere continuano a gettarsi sull’oro nero della regione italiana, mentre la produzione è ormai lì lì per aumentare, con il pozzo di Tempra Rossa che dovrebbe partire entro il prossimo anno, dato che ormai cinque pozzi...

sabato 23 marzo 2013

Petrolio, la ribellione della gente del Vulture

Pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno (vedi articolo originale) di ANTONIO PACEL’intera area del Vulture è in pieno fermento. Da quando si sono diffuse le voci che l’azienda inglese, Delta Energy Ltd ha chiesto il parere alle amministrazioni comunali di Barile, Rapolla e Melfi, circa il permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nei perimetri dei tre comuni, i cittadini sono sempre più preoccupati per il loro territorio. In tutti gli ambienti non si parla d’altro. Il tema è forte ed è molto sentito anche se, bisogna essere...

Nei parchi nazionali il «petrolio» dell’Italia

Pubblicato su il Tempo (vedi articolo originale) Il ministro dell’Ambiente Clini: «La crisi impone nuovi modelli di conservazione e valorizzazione delle risorse naturali». Nelle riserve oltre 56 mila specie di animali. Faggete e querceti contribuiscono alla lotta contro l’effetto serra. Le risorse naturali sono il "petrolio" di un Paese, e come tale possono essere contabilizzate perchè forniscono servizi veri e propri che vanno dalla regimazione...

Irpinia. Petrolio, il Comitato all’attacco

Pubblicato su Ottopagine.net (vedi articolo originale) I comitati non si fidano fino in fondo della via istituzionale per fermare le trivelle. Seppur con accenti diversi, i due principali fronti di opposizione territoriale, quelli di Nusco e Gesualdo, il giorno dopo l’annuncio di un emendamento ‘irpino’ alla Finanziaria campana del 2013, tendente nella sostanza a fermare i progetti di ricerca dal 2008 in poi (nel Sannio e in Irpinia), hanno...

Gli Usa verso l'addio al petrolio. Entro il 2050 si raggiungerà l'indipendenza energetica

Pubblicato su Tiscali Scienze (vedi articolo originale) Alla fine il grande cambio di direzione sembra esser stato intrapreso. L’America ha deciso di voltare pagina, facendo a meno del petrolio come carburante per la loro mobilità su strada entro il 2050. La decisione porterà ad un taglio dei gas effetto serra che si aggira attorno all’80%. Mancano ancora molti anni al 2050, ma il Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti sembra aver...

venerdì 22 marzo 2013

Nasce il gruppo "No Triv" di Cento

La rete No Triv si estende sempre più. Anche il comune di Cento ha la sua No Triv, costola del coordinamento nazionale. Riceviamo e divulghiamo comunicato stampa. Comunicato stampa «Stop a impianti invasivi che stravolgono il territorio» CENTO - Un comune interesse per il territorio, in particolare la difesa dell’ambiente da ricerche di idrocarburi e da altre procedure invasive, come i grandi impianti geotermici, «che modificherebbero, stravolgendolo, l’assetto del territorio». Questo è uno degli scopi del gruppo No Triv, costola del gruppo...

giovedì 21 marzo 2013

Il Coordinamento risponde a De Filippo sull'istanza "La Bicocca"

Il presidente della Giunta regionale di Basilicata Vito De Filippo, dopo che l’istanza finalizzata all’ottenimento di permesso per prospezione e ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi avanzata dalla “Delta Energy Ltd” per la concessione denominata “La Bicocca” è stata avanzata dal Ministero dello Sviluppo Economico e dallo stesso sottoposto  alla Regione Basilicata per recepirne l’intesa nei tempi prescritti dalla legge, il 19 Marzo dichiarava agli organi di stampa che “la linea resta quella della così detta ‘moratoria’; se ne facciano...

COMUNICATO STAMPA

In merito al progetto di legge presentato dai deputati abruzzesi del PD, con cui si intende modificare l’art. 6, comma 17, del codice dell’ambiente (nel testo risultante dalla modifica effettuata con il “Decreto sviluppo” del 2012), il Coordinamento nazionale No Triv esprime un giudizio moderatamente positivo....

Shell condannata per l’inquinamento in Nigeria

Nonostante la condanna delle Nazioni Unite nel 2011, le promesse fatte al governo nigeriano, le critiche delle ONG e la disperazione delle comunità locali,  la compagnia petrolifera Shell continua a inquinare il delta del fiume Niger. Petrolio e gas continuano a fuoriuscire dalle tubature e stazioni di pompaggio corrose dall’umidità equatoriale e l’ambiente è sempre più inquinato. Uno studio dello scorso anno ha affermato che dei circa 26.000 barili di petrolio Shell 200 sono stati versati direttamente nel fiume a più riprese, 144 per un...

Convegno "AMBIENTE, ENERGIA, DEMOCRAZIA tra proposte di modifica della Costituzione e approvazione della nuova strategia energetica nazionale"

Il comitato No Trivellazioni nella valle del Belice invita tutti i cittadini a Gibellina (TP) domenica 24 marzo 2013. Il programma dei lavori della giornata prevede, la mattina ore10,00 presso la sala convegni CRESM, incontro dei Comitati, Associazioni, Movimenti, ecc. per discutere sul tema "La sovranità appartiene al popolo". Il pomeriggio alle ore 17,00 presso l’aula consiliare è prevista l’ assemblea pubblica/convegno, per discutere sul...

domenica 17 marzo 2013

La Corte Costituzionale blocca la Strategia Energetica Nazionale di Passera

Il Sole 24Ore riporta il commento alla sentenza n.39/2013 della Corte Costituzionale su ricorso delle Regioni Toscana, Puglia e Veneto.  “Lo Stato non può dribblare l’intesa con le Regioni – scrive il Sole24 Ore -  nelle materie di competenza concorrente, nemmeno quando l’urgenza sia motivata da «gravi esigenze di tutela della sicurezza, della salute, dell’ambiente o dei beni culturali», oppure dallo scopo di «per evitare un grave danno all’Erario...

sabato 16 marzo 2013

Tutti a Pescara al convegno "Energia, Ambiente, Democrazia"

Convegno a Pescara su "Energia, Ambiente, Democrazia” Sabato 16 marzo, a partire dalle ore 16.30, presso l’Auditorium “Petruzzi” di Pescara, si terrà un Convegno dal titolo “Energia, Ambiente, Democrazia, tra proposte di riforma della Costituzione e approvazione della nuova strategia energetica nazionale”, organizzato dal Coordinamento nazionale No Tri...

giovedì 14 marzo 2013

No petrolio, intesa bipartisan. Ma sul pozzo partita aperta…

«In Campania, per la prima volta, c’è un percorso democratico che permetterà di coinvolgere tutti i soggetti interessati in una procedura di valutazione d’impatto ambientale. L’Irpinia, attraverso i Sindaci e i comitati, potrà far valere le sue ragioni contro le trivellazioni...

venerdì 8 marzo 2013

Ombrina mare e il parere negativo della Regione

Che la Regione Abruzzo non abbia rilasciato il proprio parere sul progetto di Ombrina mare non dovrebbe sorprendere nessuno. Nel luglio dello scorso anno avevo osservato come la Regione Abruzzo non rilasci pareri almeno dal 2008. Che la Regione sostenga, però, che il Ministero dell’ambiente non le abbia mai formalmente chiesto di esprimersi su Ombrina mare sorprende e non poco. Vien da pensare: vuoi vedere che è dal 2008 che il Ministero non si cura di sapere cosa pensi la Regione sui progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale?...

Patto stabilita': De Filippo, fuori fondi petrolio e terremoto

Potenza, 8 mar. - (Adnkronos) - In una lettera inviata al presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo ha chiesto di intervenire sui vincoli del Patto di stabilita' ''consentendo all'Amministrazione regionale di utilizzare i fondi delle royalty petrolifere e delle risorse destinate alla ricostruzione post-terremoto''. Per De Filippo, ''il Patto di stabilita' - ha scritto - sta strangolando l'economia del Paese, con riflessi sociali gravissimi soprattutto sulle aree piu' deboli...

L’Africa, la nuova frontiera del petrolio

Recenti studi indicano che la “dead end” delle riserve petrolifere mondiali arriverà fra una settantina d’anni. A rivelarlo sono gli scienziati dell’ente americano del Servizio Geologico degli Stati Uniti. Nel sottosuolo della Terra, infatti, ci sarebbero almeno 2 mila miliardi di barili di greggio pronti a essere estratti e raffinati. Nonostante questo gli Usa stanno anche avviando, ormai da un po’ anni, un “piano B” energetico incentrato sull’estrazione di carbone, visto le enormi riserve stimate intorno ai 250 anni. I motivi di piani energetici...

Ricerche di petrolio nel Golfo di Taranto, la Regione dice "no"

Un "no" secco dalla Regione alla richiesta di ricerca di petrolio nelle acque del Golfo di Taranto. A renderlo noto è lo stesso Assessore all'Ambiente della Regione Lorenzo Nicastr...

domenica 3 marzo 2013

Incontro pubblico a Pescara su Energia e riforma del Titolo V della Costituzione

Nell'ambito della campagna di sensibilizzazione portata avanti dal Coordinamento nazionale No Triv, il prossimo 16 marzo, a partire dalle ore 16.30/17.00, si terrà a Pescara un incontro pubblico su Energia e riforma del Titolo V della Costituzione. Nel corso del dibattito si discuterà anche del problema relativo alla concessione "Ombrina mare" e verrà presentato il mio libro "Ambiente fragile". L'evento è organizzato dalle associazioni "Alternativa ribelle" e "Abruzzo 3.0".   Per aderire all'iniziativa,...

Tavolo a Roma sul petrolio, Capone: Puglia con noi

Montella – La Regione Puglia, l’Acquedotto Pugliese e le Autorità di Bacino Liri Garigliano e Volturno e della Puglia dovranno convergere con i vertici regionali campani per interpellare il Ministero per l’Ambiente e bloccare la progettazione di ricerca del greggio al Mise....

venerdì 1 marzo 2013

Comitato NO Petrolio in Alta Irpinia – “Convegno informativo a Castel Baronia”

La campagna informativa sulla questione petrolio in Irpinia non si è conclusa. L’ultimo appuntamento è stato rimandato a causa delle avverse condizioni meteo ed è pertanto stato spostato a sabato 2 marzo, alle 16.30, presso il salone della scuola dell’Osso a Castel Baronia....