giovedì 28 marzo 2013

No oil, nasce comitato permanente a Melfi

Pubblicato da Basilicata24 (vedi articolo originale

No Oil sbarca anche Melfi con la costituzione di un comitato civico permanente contro le trivellazioni. L’operazione è il frutto di un incontro di informazione ambientale  dal titolo “Il Vulture e la questione petrolio”, che si è tenuto mercoledì scorso nella cittadina federiciana. Le associazioni e la cittadinanza hanno deciso di costituirsi come osservatorio permanente sul territorio dopo le relazioni di Giuseppe Macellaro e Francescon Masi, coordinamento nazionale NO TRIV, di Lidia Ronzano, coordinamento regionale Acqua Pubblica, e del medico nonché presidente della commissione “valutazione impatto sanitario” di Viggiano, Giambattista Mele. 

L’incontro è stato organizzato dall’associazione culturale “La Bramea del Vulture” in collaborazione col consigliere nazionale dell’associazione “Civiltà contadina”, Raffaella Irenze. Tre gli obiettivi fondamentali del neo comitato: monitoraggio permanente del territorio  e delle azioni messe in campo dai vari livelli di governo; pungolare tutte le amministrazioni comunali coinvolte affinché si proceda in sinergia verso una pianificazione strategica unica e partecipata, con affiancamento di un pool di tecnici; impegnarsi affinché ci sia certezza nella trasparenza degli atti amministrativi e un’efficace divulgazione. Al comitato aderiscono tra l’altro: Assocastanicoltori, Collettivo autorganizzato del Vulture Rise-Up di Rionero, Collettivo 10 maggio di Picerno, Isabella Torre, Franco Botte e gli organizzatori stessi, ovvero l’associazione culturale La Bramea del Vulture di Melfi e l’associazione nazionale per la salvaguardia della biodiversità rurale, Civiltà contadina.

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