Per la moratoria delle estrazioni a mare ed a terra

Garantire la salute, l'ambiente, il territorio, le economie delle comunità

No al massimo sfruttamento delle risorse

Per la fuoriuscita dalla economia degli idrocarburi

No alla privatizzazione delle risorse energetiche

che regala a pochi le ricchezze e lascia devastazioni e rischi ambientali

Per un uso sostenibile del territorio

le energie rinnovabili al servizio di un'economia dei beni comuni

Per il diritto sovrano a decidere

no ai modelli autoritari della liberalizzazione delle risorse

giovedì 10 luglio 2014

Difesa dei Beni Comuni e revisione della Costituzione

La proposta di revisione del Titolo V della Costituzione avanzata dal Governo in carica finirà per incidere negativamente sugli assetti democratici del nostro Paese. Il riordino delle competenze legislative previsto andrà, infatti, a vantaggio dello Stato – che il disegno di legge individua quale decisore unico delle sorti dell’ordinamento locale, dei beni culturali e paesaggistici, delle attività culturali, del turismo, dell’energia, del governo del territorio, delle infrastrutture strategiche – e a sicuro detrimento del ruolo delle Regioni. La ratio sottesa alla proposta è quella di impedire che le Regioni possano in futuro legiferare su tali materie, partecipare ai procedimenti amministrativi e opporsi alla realizzazione di innumerevoli progetti che le collettività locali e regionali contestano da tempo, per le evidenti implicazioni che hanno sui beni comuni e, in primo luogo, sulle risorse naturali: gli impianti petroliferi, le grandi opere, le infrastrutture strategiche.
È questo il tema principale dell’iniziativa pubblica dal titolo “Difesa dei Beni Comuni e revisione della Costituzione”, che si terrà a Crotone il 12 e il 13 luglio, presso i Giardini di Pitagora, in occasione dell’appuntamento annuale con il Coordinamento Nazionale No Triv.
Durante l’incontro si tratterà anche del problema della petrolizzazione dei nostri mari, della mega frana marina scoperta nello Ionio e dello smantellamento in atto di 5.000 km di rete ferroviaria nazionale (400 dei quali riguardanti la linea ionica), che, emblematico di una certa politica governativa, finisce per colpire duramente il welfare, imponendo il ricorso a taluni modelli di mobilità.
Coloro che saranno presenti potranno svolgere liberamente un breve intervento sui temi proposti.
Durante l’incontro si discuterà anche della possibilità di organizzare, per il prossimo autunno, una manifestazione nazionale in difesa dei Beni Comuni e della Costituzione.

PROGRAMMA:

Sabato, 12 luglio

Ore 17.30 – Iniziativa pubblica su “Difesa dei Beni Comuni e revisione della Costituzione”
Ore 21.00 – Cena sociale

Domenica, 13 luglio

Ore 9.00 – Assemblea del Coordinamento Nazionale No Triv e dei Movimenti presenti
Ore 13.00 - Pranzo

Per info e adesioni:

- fabbrikandolavvenire@libero.it - Pino Greco – 380.3638589
- cagliostro_80@hotmail.it - Salvatore Belfiore
- disalvatoreenzo@hotmail.com - Enzo Di Salvatore
- coordinamentonotriv@gmail.com